Work In Regress
“Ci devi andare: è stupendo!” – “Un’esperienza indimenticabile!” – “Da non credere: il paradiso è li'”
Parlo dei “soliti” luoghi di vacanza, quelle mete da sogno che vengono assalite da tutti, magari noi compresi, in estate o, grazie all’ormai accessibile natura degli spostamenti, quando si ha del tempo e qualche soldo a disposizione. Generalmente, a me che sono un comune mortale, capita a Settembre o a fine Gennaio, quando il conoscente di turno, di ritorno dal proprio “FANTASTICO” viaggio, comincia a parlare dell’esperienza unica ed irripetibile della sua vacanza! Mete esotiche, paesaggi incantati in luoghi lontanissimi del geoide.
La narrazione, spesso, è supportata da istantanee digitali che scorrono su uno schermo LCD che supera i 30 pollici, e spesso la velocità di scorrimento delle foto non permette di passare in rassegna la foto da un’estremità all’altra, vista la notevole espansione del televisore! Più spesso ancora, invece, la medesima cosa accade sul display di un “telefono” cellulare… che si differenzia dal televisore di poco fa, solo perchè, da qualche parte, ha una tastiera più o meno numerica!