Dopo un anno di restrizioni sociali in tutto il mondo, tra le cose di cui molti di noi sentono la mancanza ci sono le amicizie – le persone che ci stanno vicine durante gli alti e bassi della vita. Avremo anche imparato a gestire tante videochiamate e a passeggiare mantenendo il distanziamento, ma tutti abbiamo sentito la distanza fisica delle persone che amiamo frequentare.

La nuova serie Netflix L’estate in cui imparammo a volare – con Katherine Heigl e Sarah Chalke – è composta da dieci episodi molto divertenti e perfetti per un’abbuffata che raccontano la storia di un’amicizia tra due BFF nell’arco di trent’anni. Un’altra cosa carinissima è che la musica della serie è di Wendy Melvoin e Lisa Coleman, migliori amiche ed ex componenti del duo musicale Wendy & Lisa che si era fatto un nome lavorando con Prince negli anni Ottanta.

Basata sul romanzo best seller di Kristin Hannah, Netflix descrive la serie come una “soap di prima qualità”, che è proprio quello che è. Aspettatevi triangoli amorosi, divorzi, rivalità di carriera e qualche taglio di capelli molto discutibile. Un grande successo, che ha fatto arrivare la serie al primo posto della piattaforma streaming in tutto il mondo.

Nello spirito di L’estate in cui imparammo a volare e della meravigliosa serie HBO in lingua italiana e napoletana L’amica geniale – che narra la storia di due amiche nella Napoli degli anni Cinquanta – ecco otto film che celebrano il magico potere dell’amicizia tra donne. Sedetevi, divertitevi e poi fate una videochiamata alla vostra migliore amica e ditele quanto vi manca.

1. Spiagge (1988)

Spiagge (1988)

Beaches – 1988

Spiagge (1988)

Touchstone/Kobal/Shutterstock

In cima alla lista c’è il miglior film sull’amicizia tra donne di tutti i tempi. Charlotte CC Bloom (Bette Midler), studentessa a una scuola di teatro di New York, conosce la ricca coetanea Hillary Whitney (Barbara Hershey) in vacanza ad Atlantic City, a 11 anni. Nonostante le profonde differenze tra le due, è l’inizio di un’amicizia che scalda il cuore e che dura tutta una vita. Le protagoniste ci fanno salire su un’altalena di emozioni attraverso amori, divorzi, insicurezze, morte e molto altro. La mia babysitter mi ha portato al cinema a vederlo quando avevo 12 anni e ho pianto così tanto che mi sono rovesciata tutti i nachos sul giacchino nuovo di jeans. Un film che si può riguardare ogni tanto per sempre.

2. Ghost World (2001)

Ghost World (2001)

Original Film Title: GHOST WORLD. English Title: GHOST WORLD. Film Director: TERRY ZWIGOFF. Year: 2001. Stars: THORA BIRCH; SCARLETT JOHANSSON. Credit: UNITED ARITSTS / Album

Ghost World (2001)

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Classico cult su due liceali outsider, Enid è interpretata da Thora Birch e Rebecca da una giovane Scarlett Johansson. Basato su un romanzo a fumetti di Daniel Clowes, tutto in questo film è cool: le acconciature, la colonna sonora, la sceneggiatura, la storia e le interpretazioni. Ma la vera marcia in più è il rifiuto di conformarsi al tipico finale hollywoodiano. Un film che rompe gli schemi dall’inizio alla fine, alla cui estetica si fa ancora riferimento vent’anni dopo. Una visione fondamentale per chi di noi non si ambienta mai totalmente.

3. Divines (2016)

Divines (2016)
Divines (2016)

Netflix

La regista francese esordiente Houda Benyamina è esplosa nel mondo del cinema europeo con quest’opera prima, vincitrice della Camera d’or a Cannes. Divines parla di due giovani donne che sognano di fare abbastanza soldi per scappare dal quartiere di case popolari in cui vivono alla periferia di Parigi – le variopinte e multiculturali banlieue dove Emily (quella di Emily in Paris, intendiamo) non è arrivata.

Dounia è interpretata dalla sorella minore di Benyamina, Oulaya Amamra, mentre Déborah Lukumuena interpreta la sua migliore amica Maimouna. Entrambe offrono una performance intensa e memorabile. Un film splendido ed emozionante sulla criminalità, sulla giovinezza, sull’amicizia e sull’essere donne, ambientato in una parte della Francia spesso dimenticata dal cinema.

4. Lady Bird (2017)

Lady Bird (2017)

Lady Bird – 2017

Lady Bird (2017)

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Greta Gerwig debutta da sola alla regia (dopo Nights and Weekends del 2008, diretto con Joe Swanberg) con la storia coming-of-age della 17enne Christine, interpretata da Saoirse Ronan. Christine vuole fuggire da Sacramento, o “il Midwest della California” come lo chiama lei, e cominciare la sua vera vita a scuola sulla East Coast. Si scontra continuamente con la madre, interpretata da Laurie Metcalf (che ha ottenuto una nomination all’Oscar per questo ruolo), ma sono le scene con la sua migliore amica Julie, a cui offre il volto Beanie Feldstein, che davvero colpiscono.

Dopo questo film, Gerwig ha fatto di nuovo centro con Piccole donne (2019), e sta ora scrivendo il film di Barbie con il suo compagno Noah Baumbach (regista e sceneggiatore di Storia di un matrimonio del 2019). Margot Robbie è stata ingaggiata per il ruolo da protagonista, e circolano voci che a sarà Gerwig a dirigere.

5. Very Good Girls (2013)

Very Good Girls (2013)

Elizabeth Olsen and Dakota Fanning on the movie set of “Very Good Girls” filming on location in Brooklyn. New York City, USA – 05.07.12

Very Good Girls (2013)

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Debutto alla regia della sceneggiatrice nominata all’Oscar Naomi Foner (madre di Maggie e Jake Gyllenhaal, entrambi attori). Presentato al Sundance Film Festival, Very Good Girls è la storia di due migliori amiche, Lilly (Dakota Fanning) e Gerri (Elizabeth Olsen) che passano la loro ultima estate insieme prima del college.

Ci sono parecchie cose nel film che lasciano a desiderare – in una scena, il ragazzo di cui sono entrambe innamorate, l’artista David (Boyd Holbrook), chiede a Lilly di leggergli Sylvia Plath prima di baciarsi – ma descrive con delicatezza il rapporto tra le due adolescenti. Un cast di stelle nei ruoli secondari, tra cui Ellen Barkin, Demi Moore, Richard Dreyfuss e Peter Sarsgaard.

6. Donne – Waiting To Exhale (1995)

Donne - Waiting To Exhale (1995)

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Donne – Waiting To Exhale (1995)

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L’esordio alla regia di un lungometraggio di Forest Whitaker è stato scritto da Terry McMillan e basato sul suo fortunato romanzo del 1992 dallo stesso titolo. Incontriamo quattro diverse donne afroamericane e scopriamo gli alti (e bassi) dei loro rapporti con gli uomini. Per quanto ci provino, non riescono a trovare un brav’uomo alla loro altezza.

La grande e rimpianta Whitney Houston interpreta Savannah, una produttrice TV di successo, e le sue migliori amiche sono Bernardine (Angela Basset), casalinga, Gloria (Loretta Devine), titolare di un centro estetico e madre single, e Robin (Lela Rochon), donna in carriera. La colonna sonora, con lo splendido brano di Houston a fare da pezzo forte (Exhale, Shoop Shoop), è stata di per sé un grande successo – la cercherete in streaming pochi minuti dopo aver cominciato a vedere il film. 

7. Il circolo della fortuna e della felicità (1993)

Basato sul romanzo best seller di Amy Tan, narra di quattro donne nate in Cina che ora vivono a San Francisco e delle loro figlie nate in America. Le varie storie sono svelate attraverso flashback durante tutto il film, con il passato e il presente che si intrecciano a creare il tessuto di questo racconto bellissimo e complesso. Un film particolarmente toccante per chi di noi discende da famiglie di emigrati che sembrano appartenere a tutto un altro mondo – e tuttavia sono l’essenza di chi siamo.

8. Un sogno chiamato Florida (2017)

Un sogno chiamato Florida (2017)

The Florida Project – 2017

Un sogno chiamato Florida (2017)

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Questo film diretto da Sean Baker su una madre single che lotta per crescere la figlia nel Magic Castle – uno squallido motel dai colori pastello all’ombra del Magic Kingdom di Walt Disney World – è un’opera magnifica, originale e molto avvincente. Al centro della storia c’è il rapporto che colpisce al cuore tra Halley (Bria Vinaite) e la figlia di sei anni Moonee, magistralmente interpretata da Brooklynn Prince, mentre la vita di Halley va inevitabilmente a pezzi. Per due attrici al debutto, sono interpretazioni autenticamente straordinarie. Dopo aver visto questo film, sono rimasta seduta 20 minuti nella sala del cinema ripensando a quello che avevo appena visto: uno strazio con i filtri Instagram. Un vero capolavoro.