Chanel presenta gioielli unici in ogni collezione
Il binomio fra la maison Chanel e la gioielleria è una bellezza sicura e confortante, una combinazione di estro creativo, prodezze formali e di pratica versatilità che risulta in pezzi unici e al confine con l’opera d’arte. Mademoiselle Coco non ha mai nascosto, né tantomeno tentato di dissimulare, la sua passione per un filo di perle perennemente ondeggiante sul collo, metronomo che ha scandito il ritmo della sua vita a colpi di tintinnii e sfregamenti sulle sue giacche di tweed. Il gioiello è per Gabrielle il completamento dell’abbigliamento femminile, il sigillo finale che si appone solo su mise perfettamente calibrate e ben riuscite, la fantomatica ciliegina sulla torta senza la quale anche la più deliziosa gourmandise risulta incompleta. Bracciali d’oro al polso, orecchini sempre tondi che impreziosiscono i lobi, la cintura che si tramuta in monile grazie a pietre dure incastonate – se lo stile Chanel è tutto nel dettaglio, il gioiello è il particolare che fa la differenza.
Ereditando l’estetica preziosa di Coco, Karl Lagerfeld porta la gioielleria nel turbine di colori pop e di psichedelici accostamenti di materiali degli anni 80/90, sfruttando l’heritage della maison per proporre un’inedita façon di indossare il gioiello. Le creazioni sono esagerate, estreme, vertiginose. Il filo di perle è una corda lunga, un gioco da rigirarsi fra le mani a tempo perso; l’oro è massiccio, pomposo, il giusto calibro di sfarzosità sfacciata e finta sobrietà. Al classicismo in bianco e nero di Chanel, Lagerfeld appone la sua firma personale, in esplosioni di gemme in technicolor che esplorano nuove sfumature: rubino e ciliegia, smeraldo e chartreuse, topazio e ambra, lapislazzulo e indaco – immancabile il set di pastelli con accenni di rosa e color lavanda.
La gioielleria vintage della maison Chanel è come quei sogni all’apparenza troppo belli per essere veri, quella chimera elaborata cui si aggiunge sempre una nuova componente, una creatura fantastica che colma l’immaginario mentale di iridescenze straordinarie e consistenze lussuose al limite del metafisico. Lasciando cadere, come un prezioso Pollicino d’avorio, briciole madreperlacee e schegge di diamante sul sentiero della storia couture, ecco alcuni dei gioielli Chanel più belli di sempre.

Chanel : Runway – Haute Couture Fall/Winter 1987/1988
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Chanel – Runway – Haute Couture Spring/Summer 1989-1990
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Chanel – Runway – Ready To Wear Spring/Summer 1990-1991
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Model Claudia Schiffer At Ready To Wear Fall Winter 1990 1991 Show
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Chanel – Runway – Ready To Wear Spring/Summer 1990-1991
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Chanel 1991 Spring-Summer Fashion Show
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Chanel – Runway – Ready To Wear Fall/Winter 1991-1992
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Chanel Autumn-Winter 1991-1992 Fashion Show
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Chanel – Runway – Haute Couture Spring/Summer 1992-1993
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Claudia Schiffer Modelling Chanel Couture
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Chanel Spring-Summer 1992 Fashion Show
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Chanel – Runway – Haute Couture Fall/Winter 1992-1993
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Chanel – Runway – Haute Couture Fall/Winter 1992-1993
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Chanel – Runway – Haute Couture Fall/Winter 1992-1993
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AUTUMN/WINTER 96/97 HAUTE COUTURE COLLECTION: CHANEL
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