Avete impegni per il 2121? Nessun refuso: avete impegni per il duemilacentoventuno?
Il Maxxi di Roma ha da poco lanciato il Legendary Ticket, biglietto che consente un ingresso per visitare le mostre di uno dei musei italiani più interessanti di arte contemporanea, da qui a cento anni.
Nessuna banale trovata di marketing alla base, ma un vero e proprio messaggio, in parte ovviamente provocatorio, in parte ironico, ma soprattutto di speranza e fiducia nel futuro, dal momento che il presente continua a mettere di fronte non pochi ostacoli, specie per il mondo della cultura, che più di altri settori viene penalizzato dalle conseguenze del coronavirus.

“Un gesto simbolico di vicinanza e sostegno all’arte contemporanea e agli artisti attraverso
un’idea creativa di crowdfunding, ma anche il pensiero allegro, leggero e piacevole di un
desiderio che, non appena possibile, si realizzerà.”
Aprite. Chiudete. Aprite. Chiudete.
Difficilissimo fare programmi e mettere in moto a singhiozzo una macchina che prevede un’ampia organizzazione e coinvolge diverse categorie lavorative.

Per questo stanno nascendo diverse iniziative che ripensano il mondo della cultura e anche il Maxxi volta pagina invitando a sostenere l’arte e pensare al futuro senza mai perdere la poesia:
“così, come il lancio di una monetina nella acque della fontana promette ai turisti che
torneranno prima o poi a visitare Roma e le sue meraviglie, il Legendary Ticket è un
appuntamento certo con la creatività, con le visioni degli artisti, con tutte quelle mostre e
opere incredibili che nasceranno da qui ai prossimi cento anni.”