A cura di Anna Smith
World Photography Organisation ha recentemente conferito a Sebastião Salgado il prestigioso premio Outstanding Contribution to Photography, riconoscendone il notevole impatto nel campo fotografico.
L’illustre fotografo, rinomato a livello mondiale, ha ricevuto questo onore come parte dei Sony World Photography Awards 2024.
Un maestro della fotografia globale
Sebastião Salgado, nato nel 1944 ad Aimorés, Brasile, ha iniziato il suo percorso artistico come economista, ma il richiamo della fotografia si è rivelato irresistibile. Dal 1973, anno in cui ha abbracciato la sua carriera fotografica a tempo pieno, Salgado ha collaborato con rinomate agenzie come Sygma, Gamma e Magnum, emergendo come uno dei fotografi più influenti e acclamati del panorama mondiale.
Il suo inconfondibile stile fotografico attinge profondamente alle sue radici nel Brasile rurale, dove l’infanzia tra la vastità della natura ha plasmato il suo approccio unico alla luce, al contrasto e alla proporzionalità.
Questa connessione con le origini si riflette nelle sue opere iconiche, da “Gold” (1986) a “Workers” (1993), passando per le serie più recenti come “Genesis” (2011) e “Amazônia” (2019).
Le fotografie di Salgado saranno in mostra presso la Somerset House di Londra, dal 19 aprile al 6 maggio 2024, come parte della prestigiosa esposizione Sony World Photography Awards. La selezione, curata dallo stesso Salgado, spazierà dalle sue prime opere a progetti più recenti, offrendo un’immersione nella sua straordinaria carriera.
Dopo aver documentato gli orrori dei conflitti in Congo e Ruanda negli anni ’90, Salgado ha temporaneamente abbandonato la fotografia per concentrarsi sull’ecologia. Con la fondazione dell’Instituto Terra insieme alla moglie Lélia, ha avviato un’iniziativa di riforestazione nella Foresta Atlantica brasiliana. La sua ispirazione è nata dalla straordinaria capacità di rinnovamento della natura, dando vita a due opere significative: “Genesis“, che esplora la coesistenza tra natura selvaggia e umanità, e “Amazônia“,
un ritratto della bellezza e delle minacce della foresta amazzonica brasiliana.
L’assegnazione del premio Outstanding Contribution to Photography sottolinea il lascito duraturo di Sebastião Salgado nell’ambito della fotografia e della consapevolezza ambientale, celebrando una carriera dedicata a catturare la complessità dell’esperienza umana.
In copertina: Ethiopia, 1984 © Sebastião Salgado