Ha uno strano fascino la notte, quando si decora di arte e di echi antichi, quando la luna sembra essere solo un altro lampione acceso solo un po’ più lontano. Le ombre poi, quelle iniziano a danzare ovunque, forme, visi, scheletri, ricordi, ogni cosa sia sopita dentro di noi riemerge nelle ombre che cambiano ad ogni angolo, ad ogni passo, ad ogni respiro. Doveva essere così la notte dei Templi: lunghissima ed inafferrabile!
La notte dei Templi
