La prima puntata, dedicata ai tesori del Vaticano, era andata in onda un anno fa prima che ci rendessimo conto di quanto la cultura, specie in televisione, faccia bene durante un periodo di confinamento, portandoci ad apprezzare le cose belle e a scacciare il pensiero di quelle brutte. Ora, con un grado di consapevolezza in più e la voglia di stringere le bellezze della nostra Italia ancora più forte, Viaggio nella Grande Bellezza torna su Canale 5 per mostrarci le meraviglie del nostro patrimonio artistico attraverso un linguaggio fresco, accattivante, lontano da qualsiasi forma di verbosità.
Alla guida di questo viaggio straordinario che attraversa la storia e ricostruisce il mosaico del nostro vissuto c’è sempre lui, Cesare Bocci, l’attore prestato alla conduzione che, con garbo e curiosità, ripercorre le tappe del passato ereditate dal presente, raccogliendo le testimonianze di esperti e studiosi che aiutano a farci capire qualcosa in più delle opere e delle bellezze che appartengono al nostro Paese. Realizzato in collaborazione con RealLife Television, lo speciale divulgativo di Mediaset spicca per la suggestione delle riprese, per il montaggio serrato e per l’incastro della narrazione che, con semplicità lineare, ci conduce per mano attraverso i temi portanti della puntata, come la Natività e l’infanzia di Gesù raccontata dall’Arte in quella del 29 dicembre.
Insieme alle immagini di una Roma immersa nel buio della notte e rischiarata dai fari proiettati sulla facciata monumentale di Santa Maria Maggiore e ai dettagli di un Cristo Velato che risplende in tutta la sua forza instrinseca, Cesare Bocci, che si presenta più come un Dante che come un Virgilio, tiene unita la narrazione come un filo d’oro che fa sì che le sue fibre non si disperdano, assicurando allo spettatore la piacevolezza di una visione pura, arricchita da alcune osservazioni fuori copione che conferiscono al programma un’aderenza ancora maggiore alla verità. I prossimi appuntamenti, previsti tra gennaio e febbraio, ruoteranno, tra gli altri, intorno a Venezia, Leonardo Da Vinci, Roma e Assisi, facendoci sperare che Viaggio nella Grande Bellezza non ci lasci qui e torni ogni anno per ricordarci che anche Canale 5 è in grado di offrire un ottimo servizio pubblico.
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