Siamo quasi a metà dell’anno e, nonostante l’incedere dell’estate in alcuni paesi del mondo, i libri d’arte pubblicati finora incoraggeranno persino i più entusiasti dell’aria aperta a restare a casa a sfogliarne le pagine.

Che si tratti di fotografia documentaria che racconta le vite delle comunità nere nel sud degli USA, di un’ode alle radici culturali della stilista anglo-indiana Supriya Lele, in collaborazione con il fotografo di Vogue Jamie Hawkesworth, o di Polaroid inedite dell’artista Jim Goldberg che coprono gli ultimi anni ’80 e i primi ’90 – qualsiasi siano i vostri interessi, c’è la possibilità di espandere la vostra collezione.

1. I Can’t Stand To See You Cry, Rahim Fortune (Loose Joints)

Il secondo libro del fotografo, nato ad Austin e di base a New York, è una documentazione molto personale degli ultimi cinque anni. Scattato esclusivamente in formato medio, il progetto comprende ritratti intimi di individui e famiglie, oltre a paesaggi urbani e texture. Con immagini che agglutinano le sue radici famigliari e la cultura del sud, l’opera di Fortune è così onesta da essere straziante.

I Can’t Stand To See You Cry by Rahim Fortune

2. Périphérique, Mohamed Bourouissa (Loose Joints)

Sovvertendo i codici tradizionali dei dipinti storici, l’artista visivo Bourouissa ha fotografato i suoi amici nella periferia parigina per riflettere la vita moderna nelle metropoli. Che siano confronti, l’osservazione di gesti congelati, ogni immagine raffigura scene ultra-drammatizzate ma aggraziate nella loro immobilità, producendo uno stile documentario equilibrato da composizioni formali.

3. Penile Papers, Dominic Myatt (MNK Press)

Affascinato da come diverse persone interpretano la stessa idea, Myatt ha chiesto a un gruppo di ospiti ben noti (tra cui i designer Vivienne Westwood e Charles Jeffrey, la cantante Beth Ditto e il fotografo di moda Nick Knight) di disegnare la loro idea di pene. Il risultato? Una gamma di prospettive eclettiche, dal deliziosamente astratto, all’apertamente sessuale.

4. Magnum Dogs, fotografi vari (Thames & Hudson)

Per i cinofili lì fuori (e siamo tanti), Magnum Dogs è la collezione di fotografia canina definitiva, con 180 immagini sublimi da tutto il mondo. Dalle strade della Colombia alle elaborate mostre di cani in Inghilterra, queste magnifiche foto del migliore amico dell’uomo sono scattate da fotografi Magnum diventati leggenda come Martin Parr, Harry Gruyaert, Eve Arnold e Dennis Stock.

5. The British Isles, Jamie Hawkesworth (Mack)

In questo affettuoso tributo alla vita in Inghilterra, Hawkesworth presenta fotografie che ricoprono un periodo di 13 anni. Che siano studenti e famiglie, o case popolari e cantieri, il fotografo di Vogue cattura con sensibilità la terra e le persone che costituiscono il suo paese.

6. How To Dance The Waltz, Michal Chelbin (Damiani Editore)

Esplorando le connessioni tra uniformi e dress code, Chelbin ha passato cinque anni a fotografare giovani in Ucraina, tra accademie per matador e scuole militari. Sfidando la percezione dell’osservatore degli stereotipi di genere e l’effetto performativo che possono avere le uniformi, il fotografo, di base in Israele, presenta un portfolio di ritratti potenti.

Courtesy of Michal Chelbin

7. Small Things in Silence, Masao Yamamoto (RM, 2021)

Questo libro offre una precisa e nuova prospettiva di uno dei più stimati fotografi giapponesi. In vent’anni, Yamamoto ha accumulato una prolifica collezione di immagini, oggetti inanimati, paesaggi e texture, oltre a persone e animali, che invitano alla riflessione. Nonostante la varietà di soggetti, l’immobilità di ogni inquadratura cattura una certa dolcezza, evocando emozioni e ricordi.

8. Narmada, Supriya Lele (pubblicazione in proprio)

La designer anglo-indiana, in collaborazione con il fotografo di Vogue Jamie Hawkesworth, documenta un viaggio lungo il fiume Narmada in India. Prodotto prima della pandemia, il libro è un’ode toccante alle persone e alla cultura, ricca di spiritualità, della regione da cui proviene la famiglia della designer.

Narmada by Supriya LeleNarmada by Supriya Lele

9. Uniform, Kacey Jeffers (auto pubblicazione)

Documentando le vite degli studenti nell’isola caraibica Nevis, da cui proviene, nel suo nuovo libro Jeffers cattura l’essenza vivace dei giovani ‘nevisiani’. Non solo il fotografo accende la nostalgia, ma festeggia l’individualità di ciascun soggetto, dal timido al turbolento.

Uniform by Kacey Jeffers

10. Fingerprint, Jim Goldberg (Stanley/Barker)

In Raised by Wolves, il suo acclamato progetto decennale che si sviluppa dal 1980 al 1990, Goldberg ha documentato la gioventù californiana attraverso fotografie, installazioni, testi e film. Questo nuovo libro contiene 45 Polaroid inedite del fotografo che provengono da quel primo progetto, e ci da un assaggio della crudezza e della bellezza delle giovani generazioni di Los Angeles e San Francisco.

11. Bad Ass and Beauty — One Love, Mao Ishikawa (T&M Projects)

Per coincidere con la sua prima mostra personale all’Okinawa Prefectural Museum & Art Museum in Giappone, Ishikawa presenta un’opera che contiene ritratto e fotografia documentaria, oltre ai saggi di una serie di esperti. In questo libro affascinante, il fotografo di Okinawa cattura in modo intimo la forza e la resistenza della vita in Giappone.

12. Sweeteens, Laura Jane Coulson (Claire de Rouen Books)

Nel mezzo della pandemia, Coulson, fotografa inglese, si è avventurata all’esterno per fotografare i suoi amici e altri personaggi nei parchi di Londra. Il risultato? Un documento confortante e gioioso di un periodo strano ma unico. Concentrato sui giovani, tutti i ricavati delle vendite del libro andranno all’associazione benefica YoungMinds.